Verbale Consiglio Pastorale Parrocchiale del 10 ottobre 2022

Verbale Consiglio Pastorale Parrocchiale del 10 ottobre 2022

Consiglio Pastorale Parrocchiale

Seduta del 10 ottobre 2022

La seduta si apre alle ore 21. Risultano assenti: Bruno Nigrelli e don Roberto Maier.

Dopo la preghiera iniziale, prima di procedere alla lettura dell’ordine del giorno, don Carlo Confalonieri dà la parola a Paolo Gastaldi perché non potrà più partecipare agli incontri del CPP in quanto svolge il ruolo di educatore nella comunità di Bollate. Questo incarico e le responsabilità che ne derivano lo assorbono molto e, per questo motivo, si è visto costretto a presentare le sue dimissioni al CPP.

Don Carlo ringrazia Paolo per il suo contributo apportato sia al CPP e sia all’oratorio dove ha prestato servizio come educatore volontario.

Si procede, quindi alla lettura e discussione dei vari punti all’ordine del giorno:

  1. verso una conclusione del lavoro sul SERVIZIO: a che punto siamo, come procediamo e come portiamo a compimento il cammino vissuto insieme;
  2. il tema dell’anno pastorale 2022/2023: la liturgia;
  3. uno sguardo al calendario;
  4. varie ed eventuali.

 

  1. Matteo Villa sintetizza il percorso fatto finora dal Gruppo Servizio.

Francesca Berardi illustra il lavoro di analisi e sintesi dei risultati dei “tavoli” del 9 settembre.

Don Carlo ringrazia il gruppo e riflette sul fatto che, dalle risposte dei vari operatori parrocchiali, emergano evidenti due esigenze:

  • far crescere la propria fede e la propria appartenenza alla Chiesa;
  • crescere nel servizio.

Don Carlo afferma che il CPP potrà fare delle proposte ma esse dovranno essere accolte dai destinatari, che saranno tenuti ad impegnarsi a partecipare.

Christian Olivieri domanda chiarimenti su quelle che sono state definite “questioni aperte”.

Matteo Villa risponde che risolvere le “questioni aperte” è un obiettivo del lavoro. Inoltre, deve ancora avvenire una restituzione alla comunità sul percorso fatto finora.

Suor Silvia Fornari spiega che il gruppo si è focalizzato sulle modalità con le quali alimentare, rinnovare e riconsegnare il servizio; per quanto riguarda la comunicazione, esistono varie possibilità (Parola Amica, il sito, gli open day…).

Christian Olivieri propone di utilizzare più canali contemporaneamente e domanda se sia mai stato realizzato un volantino.

Suor Silvia Fornari precisa che il Gruppo Servizio sente la necessità di un chiarimento: riceverà un mandato dal CPP per elaborare delle proposte rispetto ai temi emersi? Oppure le proposte dovranno essere avanzate dal Gruppo stesso?

Don Carlo sintetizza dicendo che il lavoro del Gruppo Servizio dovrà sfociare non tanto in un progetto pastorale, quanto in un documento pastorale in cui raccontare il percorso svolto finora. Il documento, quando sarà stato scritto, dovrà ricevere l’approvazione del CPP.

Franco Villa afferma che a suo parere hanno molta importanza la dimensione comunitaria del servizio e il modo in cui si debba intendere il mandato.

Luca Reverdito propone che in ciascuna delle prossime sedute del CPP si affronti uno dei temi emersi dai tavoli.

Marina Bertolini interviene dicendo che, secondo lei, le persone si aspettano una restituzione a breve, dopo il questionario e i tavoli.

Donella Bonaccorsi ed Enrico Palombarini concordano sul fatto che si debba prevedere anche una ricognizione del tipo di servizi e un elenco di quelli offerti in parrocchia.

Matteo Villa teme che potrebbe esserci il rischio di banalizzare il lavoro svolto avendo fretta di dare una restituzione.

Francesca Berardi suggerisce di ascoltare le proposte che potranno provenire dai vari gruppi.

Luca Reverdito propone di tornare dai vari gruppi di operatori chiedendo che si esprimano sulle indicazioni fornite dal CPP. In questo modo, otterremo delle linee guida che verranno rese operative dal CPP.

Franco Villa concorda con Marina Bertolini: la dimensione del tempo è importante e testimonia un impegno di fronte alla comunità.

Alessandra Viganò interviene dicendo che la sintesi prodotta dal Gruppo Servizi è complessa.  A suo parere sarebbe importante produrre una “fotografia” (che potrebbe essere già costituita dalla sintesi dopo i tavoli) da restituire ai vari operatori. Poi, si potrebbe istituire una sottocommissione aperta anche ai responsabili dei vari servizi, con la consegna di stilare uno statuto per ognuno di essi o di rivedere quello che già esiste, eventualmente, alla luce dei punti emersi dai tavoli, in modo che le persone che offriranno la propria disponibilità sappiano già il percorso e gli obiettivi. Pensa, infatti, che sia molto importante ascoltare chi effettivamente svolge un servizio.

In sintesi, dopo un ampio confronto, si stabilisce di:

  • esplicitare il documento di sintesi denominato “Le cinque vie” in un testo snello, veloce e di facile comprensione da parte di tutti;
  • condividere quel documento di sintesi in ciascuno dei gruppi che offrono un servizio e raccogliere le proposte che emergeranno.

Luca Reverdito, Matteo Villa, Suor Silvia Fornari e Francesca Berardi si occuperanno della stesura del documento di sintesi.

 

  1. Don Carlo propone che il tema della liturgia venga rimandato alla prossima seduta del CPP e informa che la commissione liturgica si è presa l’impegno di presentare il proprio lavoro al Consiglio Pastorale Parrocchiale.
  2. Don Carlo invita a leggere il calendario dei prossimi impegni della Comunità e ribadisce che ogni operatore deve sentirsi coinvolto dalle varie proposte.
    Ricorda che domenica 16 ottobre si svolgerà il primo degli incontri Famiglia formato XXL.
  1. Varie: mercoledì 12 ottobre alle 8.30 verrà celebrata la S. Messa per il 50esimo anniversario di consacrazione della Parrocchia.

 

Non avendo altro di cui discutere, la seduta si chiude alle ore 23.15.

Il segretario

Francesca Berardi

 

 

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