Settimana dell’Educazione – ON LIFE – l’essenza dell’educare

Settimana dell’Educazione – ON LIFE – l’essenza dell’educare

Sabato 29 gennaio 2022, si è tenuto il secondo degli incontri organizzati dal decanato sul tema dell’educazione. L’incontro, intitolato “ON LIFE – l’essenza dell’educare”, è stato tenuto da Davide Vassena, Psicologo ed Educatore della cooperativa Pepita, che ci ha aiutato a riflettere sul digitale e sulle sue ricadute nella vita dei nostri ragazzi.
È stata fatta una breve panoramica sui social media maggiormente utilizzati dai ragazzi di diverse fasce d’età, da cui è emerso che in alcuni casi vengono usati per mostrare immagini o video di se stessi allo scopo di avere consensi e popolarità, oppure per sentirsi parte di un gruppo ed imitare alcuni atteggiamenti, in altri casi l’utilizzo è finalizzato al divertimento (videogiochi) o per sviluppare creatività.

Davide ha suggerito di affrontare la tematica compiendo alcuni passi (5) fondamentali ed indissolubili l’uno dall’altro:
1. ascoltare i ragazzi, sforzandoci di capire il loro interesse verso il mondo virtuale;
2. interessarsi, conoscere ed informarsi sulle diverse applicazioni e siti usati dai giovani, per capirne le finalità, i rischi ed anche le opportunità;
3. comprendere le ragioni del loro interesse verso i social e consentirne l’utilizzo anche attraverso una mediazione;
4. responsabilizzare, ossia aiutare i ragazzi a capire che tutto ciò che postano on line (foto, video, frasi etc.) è accessibile a tutti e rimane in rete per sempre, quindi aiutarli a proiettare il loro sguardo verso il futuro, educandoli in particolare all’uso di un linguaggio non offensivo;
5. impostare delle regole, assolutamente necessarie in quanto proteggono i ragazzi e limitano l’eccessivo utilizzo, anche arrivando a non consentire l’uso di social non adeguati alla loro età.

In conclusione, per un corretto utilizzo del digitale, dove tutto è accessibile ed immediato, è necessaria la supervisione degli adulti per aiutare i ragazzi a capirne i risvolti positivi e negativi.

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